Sebastiano Bombelli
Udine 1635 – Venezia 1719

Ritratto di Nobiluomo
Olio su tela cm 124 x 101

Fondazione Federico Zeri, Università di Bologna, fototeca: scheda n°58 239.

Nacque ad Udine il 15 Ottobre del 1635, formatosi sotto la guida del padre Valentino si trasferì sin da giovane a Venezia, dopo un periodo di perfezionamento svolto con Guercino a Bologna. Iniziò studiando la maniera di Paolo Veronese. La sintesi delle tecniche del ‘500 dell’impulso dato dai naturalisti ed il gusto contemporaneo dei “tenebrosi” venne indirizzato da Bombelli nel settore in cui si specializzò maggiormente, ossia la ritrattistica.
Tra le caratteristiche peculiari delle sue opere affiorano vitalità, espressività e comunicabilità.
Sebastiano Bombelli fu anche un perito d’arte, oltre che un abile incisore e restauratore.
Come nel quadro in oggetto Bombelli per dare lucentezza e brillantezza ad opere antiche utilizzava vernice e lacche che con il passar del tempo si ossidavano annerendo la pellicola pittorica.
Il quadro ritrae un nobile veneto o friulano.