Consolle – L’educazione della Vergine

Consolle - L'educazione della Vergine

CONSOLLE, SECONDA METÀ SECOLO XVIII

In legno dorato, piano lastronato in marmo. La fascia sotto il piano centrata è completamente decorata a rilievo con girali fogliacei che si ripetono anche sui fianchi. Le gambe sono scanalate e intagliate all’attacco con foglie di acanto.

Misure: cm 100×156,5×77

Antonio Carneo, detto Carniello

CONCORDIA SAGITTARIA (VE)  1637  –  PORTOGRUARO (VE)  1692

Educazione della Vergine

L’educazione della Vergine, con cornice. L’opera esaminata è da attribuite al pittore Antonio Carneo, una delle personalità artistiche più dotate del Friuli e del Veneto che si distingue per gli esiti originali del suo eclettismo, estroso e istintivo, nato da esperienze anche contraddittorie. La produzione pittorica di Carneo, infatti, è segnata da molteplici esperienze e la sua cultura figurativa si mostra particolarmente complessa e va da Tintoretto, Veronese, Pordenone, Palma, Padovanino, Della Vecchia, alla conoscenza del Fetti e del Liss, agli apporti di Rubens, Strozzi, Maffei, alle suggestioni di Eberhard Keil, fino all’accostamento al primo Luca Giordano. Conoscenze, queste, che lo fanno apparire talvolta anacronistico rispetto allo svolgimento contemporaneo del gusto. Con gli anni Carneo alleggerisce la materia pittorica, facendo emergere dal fondo scuro le figure rappresentate.

Tecnica: Olio su tela

Dimensioni: cm 74×63