Canova – Le possessioni di San Gemini
ARTE
Canova - Le possessioni di San Gemini
“Canova – Le possessioni di San Gemini”:
al Grand Hotel San Gemini la presentazione del libro sui legami tra il genio della scultura e il territorio.
E’ in programma domenica 18 dicembre, con inizio alle ore 17, nella Galleria degli Affreschi del Grand Hotel San Gemini, la conferenza stampa di presentazione del libro “Canova – Le possessioni di San Gemini”, a cura di Luciana Iannaco, con interventi di Elena Santilli e Stefania Zeppieri.
Il testo è stato realizzato dal gruppo Tacconi-Ottelio e dall’associazione culturale “Antonio Canova ‘91”, con il patrocinio del Museo Gypsotheca “Antonio Canova”, che ha voluto essere vicino a questo progetto grazie anche a Vittorio Sgarbi, Presidente della Fondazione Canova di Possagno.
L’opera è stata realizzata inoltre con il determinante contributo della Fondazione Arvedi Buschini, del Comune di San Gemini e del gruppo Gambini Assicurazioni UnipolSai.
L’opera si propone di svelare il forte legame, iniziato nel 1780, tra il celebre artista e San Gemini, attraverso l’analisi e la lettura di molti documenti di archivio, storie e testimonianze. Proprio il territorio di San Gemini è stato fonte di ispirazioni per diverse opere che poi renderanno celebre Canova nel panorama nazionale e non solo.
All’evento prenderanno parte Antonio Tacconi, imprenditore a capo dell’omonimo gruppo, la curatrice dell’opera Luciana Iannaco, Elena Santilli, ricercatrice della Fondazione Fedrigoni Fabriano, e Stefania Zeppieri, restauratrice di beni culturali, e i rappresentanti degli enti locali.